Post

LA COSTITUZIONE

JARA: Art.12  La bandiera della Repubblica è il tricolore Italiano: verde, bianco e rosso, a  tre bande verticali di e eguali dimensioni. questo articolo mi piace perché ci rappresenta tutti noi in semplici colori. GIANLUCA: ART.2 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione  di  sesso,  di  razza,  di  lingua,  di  religione,  di  opinioni politiche,  di  condizioni personali e sociali. questo articolo mi piace perché spiega che i diritti  dell'uomo sono uguali per tutti e tutti sono uguali davanti alla legge. FEDERICO:  ART.12   La bandiera della Repubblica è il tricolore Italiano: verde, bianco e rosso, a  tre bande verticali di e eguali dimensioni. questo articolo mi piace perché ci rappresenta in 3 comunissimi colori.  ELEONORA ART.3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione  di  sesso,  di  razza,  di  lingua,  di  religione,  di  opinioni politic

COSA PENSIAMO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

DANIELE: il mio articolo preferito è il numero 12; dice che i colori della bandiera italiana sono di tre colori diversi, ma di eguale grandezza; ed è il mio preferito perchè i colori dicono che siamo tutti diversi, e la grandezza rappresenta l'importanza, quindi siamo tutti importanti in modo uguale; ELIZA: il mio articolo preferito è il 3, perchè parla dell'uguaglianza; SOFIA: il mio articolo preferito è il 3, perchè il rispetto di una persona conta molto; GIULIA: il mio articolo preferito è il 3, perchè trovo giusto quello che c'è scritto sull'uguaglianza, anche sul non prendersela con persone con alcune diversità; Art. 3   Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. MATTEO: il mio articolo preferito è il numero 6.

OPINIONI GIOCO ILLUMINISMO

SOFIA: rispetto alla prima volta che lo fatto è stato meno piacevole ma comunque divertente; ELIZA: è stato bello e divertente io nel gioco ero il ministro della cultura; MATTEO: molto divertente; DANIELE: io penso che potevamo giocare in modo più serio e ordinato ma mi è piaciuto; GIULIA: non c'ero; Abbiamo fatto un gioco sul illuminismo, tutti avevano un personaggio, gli illuministi cominciarono a raccontare le loro leggi al re e alla regina, che erano interpretati da Sara e Sofia . Gli illuministi erano accompagnati dai loro alievi o aiutanti,vicini al re e alla regina c'erano i ministri che dovevano convincere il re a non scegliere la legge proposta. Il gioco è continuato fino a che il re prese la decisione di approvare una legge. DANIELE: io interpretavo l'illuminista Denis Diderot, che propose la legge della scuola pubblica "PER TUTTI"; ELIZA: io interpretavo il ministro della cultura ed ero contro la legge

Gioco dell' Illuminismo

Martedì scorso , al corso di legalità , abbiamo fatto un gioco che riguardava  l'illuminismo.   Il gioco non è andato molto bene nel senso che, ci siamo divertiti ma il comportamento di alcuni e stato inadeguato alla situazione, nel senso che si sono distratti con un cane( come se non l'avessero mai visto per la prima volta)e il mecenate di d'Alembert si è comportato in modo molto inaccettabile. Ruoli: Elisa Bini interpretava il barone d'Holbac che era un illuminista che voleva far abolire la censura. Matilde Fabbri interpretava Cesare Beccaria era un filosofo illuminista che voleva abolire la pena di morte e trasformarla in lavoro, è stata votata la mia legge. Lorenz Fetahu interpretava d'Alembert che proponeva che i cittadini avevano pari dignità e che non si differenziavano per il lavoro che facevano. Andrea Nicolai interpretava Montesquieu e la sua legge era quella di proporre di fare un Parlamento.    Amani Marbouh che interpretava la fig

LA NOSTRA COSTITUZIONE PREFERITA

LA NOSTRA COSTITUZIONE PREFERITA L'articolo che è piaciuto a il  MATTIA: Articolo 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Perché gli uomini sono tutti uguali e non cambiano solo per ricchezza, povertà ecc.. Articolo 12   La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. Perché ci rappresentano i tre comuni colori. L'articolo che è piaciuto a KEVIN: Articolo 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Perché il potere è del popolo e grazie a loro abbiamo delle forme e dei limiti. L'articolo che è piaciuto a SARA e GRETA:

DIVERTIAMOCI CON L'ILLUMINISMO

                        DIVERTIAMOCI CON L'ILLUMINISMO La scorsa settimana durante il corso di legalità abbiamo fatto il gioco sull'illuminismo. Il gioco consiste nel "riprodurre" una scena di vita di quando l' Italia c'era ancora l'assolutismo. Ognuno doveva esporre le proprie idee sull'illuminismo al re e alla regina. É stata una bella esperienza che ci ha fatto capire come l'Italia è cambiata. Abbiamo in oltre approfondito il discorso dell'illuminismo ed è stato fondamentale per partecipare al gioco. MATTIA:il MINISTRO DELLA GUERRA SARA:il RE GIADA:il MINISTRO DELLE POSTE KEVIN:il MINISTRO DEL TESORO GRETA:il MECENATE DI ROUSSEAU

GIOCO SULL'ILLUMINISMO

Il 30 maggio, con il corso di legalità siamo andati al parco a fare il gioco sull'Illuminismo. Il gioco dell'Illumismo consiste nel convincere il re ad eleggere una nuova legge in regalo alla regina. Questo però è il livello letterale del gioco, quello simbolico consiste nel capire le leggi che vengono proposte e convincere il re ad eleggerle. Il gioco è andato abbastanza bene, tranne qualche ragazzo/a che non si è impegnato/a a rendere il gioco bello, ma l'hanno reso noioso.Tranne questi inconvenienti il gioco è andato bene. Gianluca Busi ha interpretato Jean Jaques Rousseau. Jara Centrella ha interpretati il ministro dell'interno. Eleonora Rizzato ha interpretato l'allievo del barone Montesquieu. Francesco Tomasso ha interpretato il ministro della Giustizia.  Federico Galliera ha interpretato l'allievo di Beccaria.